06/05/13

Il pelouches e la bambina.


Guardate queste due foto:
Una è di Emotion Pets.

L'altra è di Mamy Penby (un po' inquietante il pinguino che figlia... ma ne parliamo un'altra volta)



Prodotti simili: pelouches con grandi occhioni sgranati e una bambina che lo abbraccia felice.
Stesso cliente: sono entrambi cose fatte da Giochi Preziosi.
Si, potremmo dire che il target si differenzia di quanto? Un paio di anni? Forse.
Differenze: il trucco. Fondotinta, rimmel, rossetto e contorno labbra. Serve alla gestione della storia dello spot? No.

Quello che ieri mi ha fatto urlare allo scandalo non è il gioco o la solita pubblicità dove la bimba stucchevole fa le coccole alla bestiola, ma il fatto che nello spot di Emotion Pets la bambina è truccata da adulta.
Il fine? Non lo so. Temo rendere più appetibile il prodotto, ma per chi? Per genitori che sognano figlie agghindate così? A che età è lecito far truccare una bambina? E negli spot? Perché la tv ci sta mostrando questa distorsione della realtà?

Lo ribadisco: lasciate che le bambine restino bambine. 
Hanno tempo per crescere. Se glielo lasciate fare.

3 commenti:

acasadiclara ha detto...

sono d'accordissimo. lavoro nella pubblicità (per fortuna non ho clienti "kids" ) e sono mamma di due maschi che spero crescano non rimbambiti. certe cose davvero non le capisco e anche io sono inorridita. secondo me sono dirette a genitori idioti con figli che purtroppo diventeranno simili. non me lo spiego altrimenti!!! saranno gli stessi genitori che comprano le scarpe col tacco alle bambine piccole....

acasadiclara ha detto...

scusa dimenticavo. complimenti per il blog adesso vado a leggere tutto il resto. è molto interessante! ciao!!

valentina ha detto...

Ciao Clara, grazie per i complimenti. Anch'io lavoro in pubblicità e spesso mi domando cosa possiamo fare noi del settore... secondo me una parte di responsabilità ce l'abbiamo.
Servirebbe un organo di controllo efficace che monitori questo tipo di messaggi e faccia leva perché le cose cambino.
Anche da questi piccoli e apparentemente insignificanti segnali, si trasmette il sessismo.
Un abbraccio grande. V.

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