29/12/07

Il diritto al raspone.

Un amico mi racconta di una conoscente che abbiamo in comune.
Mi dice che un giorno si è alzata in piena notte e ha trovato il marito, calzone calato, in atteggiamento (o forse è meglio dire in azione) inequivocabile davanti al computer e alle immagini downloadate dentro.


Lei ha urlato allo scandalo. Alla fine della relazione.
Matrimonio in crisi.


Un altro amico con la moglie incinta l’altro giorno si lamentava che lei, viste le condizioni, ultimamente è molto meno disponibile, quindi lui dovrà andare di mano.
Cosa che lo fa sentire un quindicenne.

?!

Io credo che certi momenti di intima solitudine siano alla base di un rapporto che funziona.
Credo che sia giusto, a un certo punto, capire che è il momento di non andare di là, quando lui è in salotto da solo, alle due di notte, e il volume della TV non si sente.

Credo che sia assoluta delicatezza, quando lui si alza dal letto e ti dice “vuoi la colazione?” e tu che strizzandogli l’occhio gli dici “lasciami qui altri dieci minuti. Da sola”.


Io sono assolutamente dalla parte della masturbazione.
Mani in alto chi non la pensa come me.

28 commenti:

Anonimo ha detto...

D'accordissimo. La solitaria è uno dei modi per ricordarsi che non si è solo metà di una coppia, ma anche individui.

Anonimo ha detto...

Ehehehe mani in alto è una bella battuta : )

Anonimo ha detto...

Magari lui in salotto si è addormentato sul divano con il volume al minimo per non disturbare. A mio fratello succedeva sempre quando viveva in famiglia e secondo me gli succede ancora oggi che è sposato.

Anonimo ha detto...

se la mia ragazza mi dice "lasciami qui altri dieci minuti da sola" io faccio buchi in tutte le pareti e anche nel soffitto per spiarmela
ne faccio così tanti che poi mi piove dentro

Anonimo ha detto...

"lei ha urlato allo scandalo"... Ma cosa c'era in quelle immagini? No xché la differenza sta tutta lì. Se c'erano dei normali filmini porno è solo una che la fa cascare dal cielo. Se invece c'era roba diversa, roba illegale, sai com'è...

Anonimo ha detto...

Avete mai sentito parlare di noallapornodipendenza di Vincenzo Punzi?

Anonimo ha detto...

No

Anonimo ha detto...

a parte gli scherzi, è vero che il porno è un'industria spesso spietata, ma esiste anche un mare di porno amatoriale fatto da gente comune che ci si diverte. Molto del materiale su youporn è così, ed è di gran lunga il più eccitante

Anonimo ha detto...

la masturbazione è uno dei pochi piaceri della vita, se un matrimonio va in crisi per una sega allora forse è meglio iniziare a parlare di matrimoni..
io trovo inquietante sposarsi.. lo ritengo un rito antico, privo di senso al giorno d'oggi.

Anonimo ha detto...

molte donne hanno ancora una idea vecchia come il cucco del sesso e della sessualità, tra cui della masturbazione
mica colpa loro, chiaro, è di tutti questi maledetti preti che ci infestano

Anonimo ha detto...

...e gli uomini hanno ancora un'idea vecchia come il cucco delle donne, e la colpa non è neanche dei preti 'sto giro

Anonimo ha detto...

No: non stiamo parlando di masturbazione, non stiamo parlando di me che mi masturbo pensando alla mia collega che ieri in ufficio, nonostante i -2 fuori, era vestita come a ferragosto, non stiamo parlando di questo. Stiamo parlando di uno che scarica foto e filmatini porno da internet e su quelli, su donne (e uomini) completamente anonimi si fa una sega e si eccita. Secondo me, la moglie, non aveva tutti i torti: so che ai fini di un rapporto può sembrare peggio il primo modo di agire rispetto al secondo ma... il primo è sano, il secondo è malato perché... nel primo mi faccio una sega per calmare gli istinti e non farle, eventualmente, le corna; nel secondo caso, le corna, gliele faccio proprio segandomi.

P.S. Ho messo (e uomini) tra parentesi perché secondo me i fruitori di pornografia hanno una omosessualità repressa ma... questa è un'altra storia.

Anonimo ha detto...

Vincenzo,
secondo me non ci hai capito una sega!

Anonimo ha detto...

sull'omosessualità repressa qualche ragione per me ce l'ha: chiunque guarda porno oggi vede che il filone che tira di più è l'anal

Anonimo ha detto...

Non vorrei che la discussione si spostasse sulla mia parentesi: ho precisato che la questione dell'omosessualità repressa è un'altra storia. Stavamo parlando di seghe, di segaioli, di chi guarda porno segandosi e... di matrimoni in crisi per queste attività!

Anonimo ha detto...

"farsi le seghe è fare l'amore con qualcuno che si ama" (Woody Allen)

non c'è nulla di male..

io me le faccio e con la mia fidanzata ho un rapporto sessuale della durata minima di un ora.

è anche un ottimo ritardante..

Spesso quando me le faccio la chiamo al telefono e lei mi accompagna nel piacere..

I video amatoriali sono molto più eccitanti di quelli professionali, perchè nella donna ci vedi la tua vicina di casa e nell'uomo il tuo assicuratore!

Anonimo ha detto...

a parte che woody allen é un porco matricolato che nei suoi film ci mette sempre i pompini di riffa o di raffa ma cmq si può dire forte "abbasta woody allen"? Per quella battuta sulla masturbazione gli darei la galera a vita non se ne può più la ripetono sempre tutti

Anonimo ha detto...

Daria se non capisci le battutte di Woody Allen, hai ragione!
Continua a guardare la De Filippi.

Anonimo ha detto...

e che non lo sapevo, lesa maestà, hai capito il talebano di woody allen.. ma nel mio commento la de filippi dove te la sei sognata? ho detto solo che tutti vi date le arie da gran intellettuali e di woody allen però tutti sanno solo quella battuta lì, citazionisti da due soldi, e poi ho detto che tutti gli ultimi film di allen, dalla dea dell'amore a harry a pezzi in giù sono malriusciti, e ci ficca dentro sempre ste gran storie di pompini. Gli ultimi grandi film di allen sono ombre e nebbia e mariti e mogli, ma è passato del gran tempo

Anonimo ha detto...

e poi comunque l'hai citata male, che la battuta originale è più elegante, e dice: non criticate la masturbazione, è fare l'amore con qualcuno che ami veramente

Anonimo ha detto...

Questa discussione assomiglia molto alle trasmissioni della De Filippi: il fatto di sancire la piena libertà di ciascuno su come vivere la propria vita (non solo sessuale) permette di discutere di tutto (essendovi a disposizione opinioni diverse su qualunque argomento) ma nello stesso tempo di non discutere di niente perché... se tutti siamo liberi, il LUI di turno è libero di farsi una sega, e la LEI di turno è libera di incazzarsi o di non incazzarsi e quindi... che discutiamo a fare? Stiamo discutendo di NIENTE perché ogni posizione è difendibile. Hanno ragione tutti e due!
No?

NO!

Nella civiltà occidentale odierna siamo diventati tutti delle teste di cazzo, disposti persino a dire che la cultura Mussulmana ha la stessa dignità della nostra, una cultura parimenti degna di essere rispettata quanto la nostra. Ma la civiltà Mussulmana è di gran lunga inferiore alla nostra!
Ma cosa si intende per inferiore?
E cazzo centra questo discorso con le seghe?

Centra, centra perché qui sembra passare per FUORI DI TESTA la moglie che mette in crisi un matrimonio per aver scoperto il marito che si fa una sega davanti al computer invece che il contrario. Un mussulmano l’avrebbe presa a botte, messa a tacere, e tutto sarebbe finito lì, nessuno avrebbe saputo e discusso di nulla (ecco cosa si intende per inferiore!). Invece qui, in Italia, in una nazione Cattolica, possiamo discutere liberamente di tutto e anche se il cattolicesimo ha perso la sua funzione di guida morale (per inciso, il cattolicesimo darebbe ragione alla moglie!) il cattolicesimo resta una voce tra le tante, degna di essere ascoltata almeno come l’opinione di un Mussulmano. Per cui, per restare in tema (e il tema, nonostante il titolo del post, non sono i rasponi ma... il rapporto di coppia) proprio per la le libera laiche che sono dei diritti nel nostro paese, la moglie in questione non ha nessun torto nel ritenere il marito uno sfigato e di mandarlo affanculo se questo si diverte col PC. Mettere in crisi in matrimonio, sembra esagerato anche a me ma... non me la sento di puntare il dito verso quella donna.
Io, me le faccio le seghe, e ogni tanto mi scappa anche di guardare qualche stronzata sul web ma... non pretendo che la cosa sia un mio diritto, non pretendo che la mia ragazza approvi: insomma... se c’è una libertà per cui mi sento di battermi, è la libertà di farmi i cazzi mie avendo i miei piccoli segreti. Sta moda alla De Felippi, d’andare a piangere in TV, d’andare a raccontare i cazzi mie a tutti, di mettere in piazza persino come sono sotto le lenzuola ci sta rincogliendo tutti! La vera libertà è quella di avere dei segreti e avere il diritto di difenderli! Io non voglio il diritto di farmi una sega, ma il diritto di dire che non me le faccio! Non voglio avere il diritto di guardare porno, ma il diritto di giurare che non ne ho mai visti. Il diritto di essere ipocrita! Il diritto di mentire! E invece, viviamo in un mondo, dove Bill Clinton (all’epoca presidente degli Stati Uniti) non venne processato per essersi fatto fare un pompino, ma per aver detto che non era vero!
Beccato dalla moglie a farsi una sega? Coglione!! Altro che diritto al raspone!

alonso ha detto...

Vincenzo tu stai male. Nella tua amata cultura cattolica le donne sono massacrate giornalmente tanto quanto se non di più da mariti padri e fidanzati. Il tuo discorso inizia farneticante e finisce surreale. Se sei un comico hai del talento.

alonso ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Daria,
Hai ragione.

Ho sbagliato a mettere le virgolette ma lui parlava di autoerotismo non di masturbazione.

Non sono daccordo con te sui film di Woody Allen, secondo me "Match Point" è fantastico al pari di "Io ed Annie";

Ora pero' vado a farmi un bel RASPONE!

Anonimo ha detto...

Visto le critiche, da me incomprese rivoltemi da Alonso(probabilmente oltre che comico sono anche cretino) ci tengo a fare una precisazione sul mio discorso ''FARNETICANTE'': la nostra cultura liberale (che difendo perché mi offre la libertà di essere anche cretino) ha un difetto ed è quello di mettere tutto in discussione non essendoci più valori universali (se così posiamo chiamarli) che prima erano, forse, dettati dalla chiesa (basti pensare al linguaggio televisivo che c'era in TV 30'anni fa e quello che c'è oggi). Il tema del post di Valentina si presta benissimo come pretesto alla discussione più ampia che vorrei intavolare e che non sia solo un discorso sulle seghe, perché... il tema centrale non sono le seghe ma... il fatto che siamo qui a parlarne (proprio un cazzo da fare, eh?), e che in questo mondo dove si parla di seghe le seghe siano causa di crisi matrimoniali, o se volete che le crisi matrimoniali siano causa di seghe.
Valentina difende il marito, dicendo che ha tutto il diritto di farsi una sega e io difendo la moglie dicendo che ha tutto il diritto di incazzarsi. Pensate che il discorso possa finire qui? E... quello che non sappiamo di questa coppia? Dove lo mettiamo? Magari il marito, a furia di farsi seghe erano settimane che non accontentava la moglie... che ne sappiamo noi? Chi ha ragione se fosse così? E al contrario, se fosse la moglie che da più di un mese non faceva una pompa al marito beh... mi schiero anch'io dalla parte di lui! Ma... qui, oltre le 10 righe (Valentina a parte) non va mai nessuno perciò... buone seghe a tutti!
Non avete più il tempo di pensare, di fermarvi a riflettere su niente tanti sono i dibattiti offerti dalla nostra cultura liberare; adesso ho sentito che stanno tirando fuori ancora l'aborto i nostri bei politici del cazzo! E noi (ok, 10 volte meglio ma...) siamo qui a parlare di seghe fingendo che quelle seghe siano solo seghe e non nascondano qualcosa di più di una semplice e banale sega perché... se per una sega va in crisi un matrimonio... quel matrimonio valeva appunto una sega!

framartinomarocchino ha detto...

bello una sega se fatta bene sopratutto se la fai davanti alla tua lei e lei si tocca davanti a te poi dopo finito ci si pulisce e si fa l amore così si dura di più la tv entra nelle nostre seghe chi non ha mai provato con la tv?

Mauro ha detto...

Io mi masturbo moltissimo. Ho una moglie che accetta che lo faccia. Lo fa spesso anche lei.
Non siamo giovanissimi (65 io 48lei). Siamo molto complici. Lei di tanto in tanto si concede un amante che io accetto.

Anonimo ha detto...

TUTTI gli uomini, sposati/fidanzati o meno, si fanno le seghe.

Quindi basta con 'sto moralismo, che non è solo pretesco, ma universalmente diffuso.

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