23/11/07

La sottile differenza.

La sottile differenza tra te e lui è che lui mi dice che sono la sua micia divina.
Capito? Non carina, non bella: DIVINA.

La sottile differenza tra te e lui è che lui mi fa sentire speciale anche se vede le altre.
Non so come fa, ma gli viene bene. Tu no. Tu mi fai incazzare e basta.


La sottile differenza tra te e lui non è così tanto sottile, perché si misura in abbondanti centimetri di differenza. Ovviamente a suo favore.



Pensare che ti sarebbe bastata una sola telefonata. Una sola telefonata ogni tanto.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

sudata e sporca sarai divina

Valentina Maran ha detto...

Già. Così pare.

(ma mi lasciate i commenti qui perché non potete farlo sullo space? Non vi ho riconosciuti e vi ho lasciati fuori dalla lista degli amici?)

Anonimo ha detto...

no, io non ho myspace, però mi piace però leggerti qui e là e incrocio le cose.
Purtroppo non sono un tuo amico, solo un tuo fan

Anonimo ha detto...

Un post da desperate housewife.
Giornatina storta?

Ma la stoccata sui centimetri, che caduta di stile... vero che gli uomini a quella roba là son sempre sensibili ma... mai fargli vedere che ti fanno incazzare. E' come finire sul muro del loro salotto di caccia tipo trofeo, testa d'alce.

Non era meglio sussurrargli con voce flautata e divertita che l'altro, con gli stessi centimetri, è tutta un'altra musica?

Valentina Maran ha detto...

cara Amalia, probabilmente hai ragione.
Solo che se mi trovassi vicino al suo orecchio, la prima cosa che mi verrebbe da fare è strapparglielo a morsi.
E non per piacere.

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